TEST PSICOLOGICI
AMBITO CLINICO, ETA' ADULTA

La valutazione psicodiagnostica si rivolge all’accertamento degli aspetti strutturali della personalità, delle difficoltà psicologiche e/o dei disturbi psicopatologici del paziente. Queste informazioni sono basilari per comprendere in profondità il funzionamento della persona, ed è opportuno che vengano rivalutate periodicamente per monitorare l'andamento del trattamento.
Frequente è l’integrazione di diversi strumenti: in primis il colloquio clinico, le batterie testistiche, i questionari self-report, test proiettivi, test di livello etc.
Alcuni esempi di test utilizzati: MMPI-2 o MMPI-RF, MCM-III, Wartegg, T.A.T, Test di Rorschach, Test grafici, DES, CBA2, SCL-90R ecc.
AMBITO CLINICO, ETA' EVOLUTIVA
Generalmente il percorso di valutazione psicodiagnostica con i soggetti in età evolutiva prevede colloqui con i genitori, colloqui con il bambino/adolescente, somministrazione di questionari self-report ed interviste semi-strutturate con i genitori e con i bambini (in taluni casi si coinvolgono anche gli insegnanti), sedute di osservazione di gioco, valutazione del livello cognitivo ed eventuali approfondimenti neuropsicologici.
I disturbi dell’età evolutiva hanno la caratteristica di esordire nelle prime fasi dello sviluppo della persona e generalmente implicano una compromissione del funzionamento personale, sociale, scolastico o lavorativo. E' necessario comunque verificare anche che i sintomi manifestati dal bambino o dall'adolescente non siano di origine diversa da quella neurobiologica, o se non ci sia una combinazione con altri fattori (in genere quelli relativi alla storia di vita individuale e familiare). In qualunque caso la valutazione non può prescindere dalla concomitante indagine del quadro relazionale di riferimento.
La valutazione psicologica inoltre è opportuna nei casi di disabilità per la valutazione del livello intellettivo, delle capacità cognitive e delle eventuali problematiche psicologiche connesse a situazioni di disabilità fisico/psichico.
Alcuni dei test utilizzati: WISC-IV, Matrici progressive di Raven, C.A.T., Favole della Düss, Blacky Picture Test, Test grafici, Wartegg Test, MMPI-A, Q-PAD, BVN, AMOS, TMA, ToL, Separation Anxiety Test ecc.
Vengono poi somministrati i test dedicati alla coppia genitoriale e all'osservazione delle interazioni con essa.
I disturbi dell’età evolutiva hanno la caratteristica di esordire nelle prime fasi dello sviluppo della persona e generalmente implicano una compromissione del funzionamento personale, sociale, scolastico o lavorativo. E' necessario comunque verificare anche che i sintomi manifestati dal bambino o dall'adolescente non siano di origine diversa da quella neurobiologica, o se non ci sia una combinazione con altri fattori (in genere quelli relativi alla storia di vita individuale e familiare). In qualunque caso la valutazione non può prescindere dalla concomitante indagine del quadro relazionale di riferimento.
La valutazione psicologica inoltre è opportuna nei casi di disabilità per la valutazione del livello intellettivo, delle capacità cognitive e delle eventuali problematiche psicologiche connesse a situazioni di disabilità fisico/psichico.
Alcuni dei test utilizzati: WISC-IV, Matrici progressive di Raven, C.A.T., Favole della Düss, Blacky Picture Test, Test grafici, Wartegg Test, MMPI-A, Q-PAD, BVN, AMOS, TMA, ToL, Separation Anxiety Test ecc.
Vengono poi somministrati i test dedicati alla coppia genitoriale e all'osservazione delle interazioni con essa.
AMBITO NEUROPSICOLOGICO E COGNITIVO, ADULTI E ANZIANI
La valutazione neuropsicologica ha come scopo la misurazione della funzionalità cognitiva. I diversi domini cognitivi che vengono valutati sono principalmente l'attenzione, la memoria, il linguaggio, e le funzioni esecutive.
Esse vengono valutate mediante la somministrazione di test neuropsicologici di valutazione globale e di test neuropsicologici funzione-specifici per i singoli domini, che mettono a confronto i risultati ottenuti con quelli della popolazione di riferimento per età, scolarità e sesso. Le batterie di test utilizzate consentono di delineare il profilo cognitivo di un individuo adulto con lesioni cerebrali traumatiche o a seguito di ictus, patologie neurodegenerative, Alzheimer, condizioni mediche generali interferenti con il funzionamento cerebrale.
Nel campo della valutazione neuropsicologica sono essenziali anche il colloquio clinico-neuropsicologico e il colloquio con il familiare accompagnatore/caregiver, per avere un quadro più preciso rispetto alla condizione e alla situazione clinica del paziente.
Infatti, in seguito a lesioni cerebrali traumatiche, patologie vascolari, processi cerebrali degenerativi (es. demenza), patologie psichiatriche croniche o condizioni mediche generali, possono essere danneggiate non solo le abilità cognitive, ma anzi spesso si osservano e si possono osservare – in associazione ai deficit cognitivi – alterazioni comportamentali, emotive e di autonomia, di cui il paziente può non avere totale consapevolezza.
Spesso inoltre, è opportuno valutare anche il tono dell'umore e la presenza di sintomi ansiosi che possono interferire, anche significativamente, sull'efficienza cognitiva.
Alcuni test e batterie utilizzati: MMSE, MODA, Wechsler Memory Scale, Test della Torre di Londra, ENB2, Figura Complessa di Rey, Frontal Assessment Battery, WAIS-IV, Matrici di Raven, Stroop Test, Scala dell'Ansia di Zung, BDI-II ecc.
Esse vengono valutate mediante la somministrazione di test neuropsicologici di valutazione globale e di test neuropsicologici funzione-specifici per i singoli domini, che mettono a confronto i risultati ottenuti con quelli della popolazione di riferimento per età, scolarità e sesso. Le batterie di test utilizzate consentono di delineare il profilo cognitivo di un individuo adulto con lesioni cerebrali traumatiche o a seguito di ictus, patologie neurodegenerative, Alzheimer, condizioni mediche generali interferenti con il funzionamento cerebrale.
Nel campo della valutazione neuropsicologica sono essenziali anche il colloquio clinico-neuropsicologico e il colloquio con il familiare accompagnatore/caregiver, per avere un quadro più preciso rispetto alla condizione e alla situazione clinica del paziente.
Infatti, in seguito a lesioni cerebrali traumatiche, patologie vascolari, processi cerebrali degenerativi (es. demenza), patologie psichiatriche croniche o condizioni mediche generali, possono essere danneggiate non solo le abilità cognitive, ma anzi spesso si osservano e si possono osservare – in associazione ai deficit cognitivi – alterazioni comportamentali, emotive e di autonomia, di cui il paziente può non avere totale consapevolezza.
Spesso inoltre, è opportuno valutare anche il tono dell'umore e la presenza di sintomi ansiosi che possono interferire, anche significativamente, sull'efficienza cognitiva.
Alcuni test e batterie utilizzati: MMSE, MODA, Wechsler Memory Scale, Test della Torre di Londra, ENB2, Figura Complessa di Rey, Frontal Assessment Battery, WAIS-IV, Matrici di Raven, Stroop Test, Scala dell'Ansia di Zung, BDI-II ecc.
AMBITO RELAZIONALE
Nessuna valutazione dovrebbe, quando possibile, escludere l'analisi del contesto relazionale in cui la persona è immersa.
Questo è particolarmente vero nel caso dei bambini e degli adolescenti, ma è molto importante anche quando si lavora nella clinica della famiglia e della coppia.
Oltre ai colloqui e all'osservazione delle interazioni tra i membri della famiglia o della coppia, sono molto importanti anche gli strumenti di valutazione-intervento tipici dell'orientamento sistemico-relazionale come il genogramma trigenerazionale, il genogramma 3D, il Disegno della Casa e altri strumenti di tipo analogico.
Questi possono venire integrati con strumenti standardizzati come ad esempio il Disegno Congiunto, il Faces IV, il Test della Doppia Luna, il Family Relation Test, il Rorschach di Coppia e molti altri.
Questo è particolarmente vero nel caso dei bambini e degli adolescenti, ma è molto importante anche quando si lavora nella clinica della famiglia e della coppia.
Oltre ai colloqui e all'osservazione delle interazioni tra i membri della famiglia o della coppia, sono molto importanti anche gli strumenti di valutazione-intervento tipici dell'orientamento sistemico-relazionale come il genogramma trigenerazionale, il genogramma 3D, il Disegno della Casa e altri strumenti di tipo analogico.
Questi possono venire integrati con strumenti standardizzati come ad esempio il Disegno Congiunto, il Faces IV, il Test della Doppia Luna, il Family Relation Test, il Rorschach di Coppia e molti altri.
INTEGRAZIONE CON VALUTAZIONE NEUROPSICOFISIOLOGICA
La valutazione psicodiagnostica può essere arricchita da informazioni relative al funzionamento psicofisiologico della persona.
Questo tipo di valutazione offre importantissimi spunti relativamente all'integrazione corpo-mente, che possono contribuire in modo decisivo alla valutazione oggettiva della persona.
Vai alla pagina dedicata.
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