Il Biofeedback è una tecnica di psicofisiologia clinica non invasiva riconosciuta come valida ed efficace alternativa alla terapia farmacologica, e trova applicazione in molti diversi ambiti. Il principale vantaggio di questa tecnica è la completa assenza di effetti collaterali e controindicazioni.
cos'E'?
Il Biofeedback è un vero e proprio allenamento di alcuni parametri del Sistema Nervoso.
come funziona?
Grazie al Biofeedback la persona impara a controllare le funzioni biologiche dipendenti dal Sistema Nervoso Autonomo, come ad esempio l’HRV (Heart Rate Varibility o Variabilità della Frequenza Cardiaca), GSR (conduttanza cutanea), sEMG (tensione muscolare) e diversi altri.
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Il feedback, che viene fornito immediatamente sotto forma grafica e uditiva, permette un monitoraggio costante della funzione allenata e quindi l’apprendimento della capacità di modificarne il funzionamento.
come si pianifica il training?
La valutazione psicofisiologica viene sempre effettuata insieme ad un’accurata valutazione clinica. Sulla base dei dati ottenuti e del parere professionale del neuropsicologo si pianifica il training.
Nel Biofeedback si effettua il Profilo Psicofisiologico per identificare le capacità di recupero dell’organismo in seguito a condizioni stressogene. Il Profilo Psicofisiologico viene completato da un assessment dell’HRV (Variabilità della Frequenza Cardiaca).
Nel Biofeedback si effettua il Profilo Psicofisiologico per identificare le capacità di recupero dell’organismo in seguito a condizioni stressogene. Il Profilo Psicofisiologico viene completato da un assessment dell’HRV (Variabilità della Frequenza Cardiaca).
per cosa si usa?
Per ridurre o eliminare sintomi (es. dolore, ansia, difficoltà attentive) o per aumentare la condizione di benessere (es. riduzione dello stress) o aiutare nel miglioramento della performance (cognitiva, sportiva, artistica). Alcuni dei disturbi e delle condizioni per le quali utilizziamo il Biofeedback con successo: