10 COSE CHE I GENITORI NON DOVREBBERO MAI FARE
Se amate i vostri bambini e volete aiutarli a diventare degli adulti premurosi, affettuosi e dinamici, ecco 10 cose che dovreste evitate di fare. 1. IGNORARE IL LORO CERVELLO Il loro cervello controlla tutto ciò che fanno, come pensano, come si comportano e come si relazionano agli altri. Quando il loro cervello funziona bene, anche loro a loro volta funzionano bene. Quando invece ci sono dei problemi nel loro cervello, anche la loro vita diventa problematica. LO SPECT, una tecnologia all’avanguardia, mostra la salute del cervello. Nelle immagini sottostanti puoi vedere un cervello sano, un cervello danneggiato da un trauma ( come per esempio da una caduta da una bicicletta) e il cervello di una persona affetta da ADD/ADHD. Vedere è credere. Se vuoi che tuo figlio cresca per il meglio, devi prenderti cura del suo cervello e insegnargli come fare. 2. TRASCORRERE RARAMENTE DEL TEMPO ESCLUSIVAMENTE CON LORO. Le relazioni richiedono del tempo particolare. La cosa migliore che tu possa fare è quella di trascorrere almeno 20 minuti con il tuo bambino, ascoltandolo e facendo qualcosa che ci viene richiesto (in modo ragionevole) 3. ESSERE UNO CHE NON ASCOLTA Quando I tuoi bambini stanno cercando di parlarti, non parlarci sopra. Impara come diventare un ascoltatore attivo. Permetti loro di dire ciò che vogliono e poi ripetilo, così sanno che li hai ascoltati. 4. NON INSULTARE Non dire al tuo bambino, “Sei un moccioso viziato”. Questo non aiuta, questi nomi negativi vengono interiorizzati dai bambini e poi iniziano a crederci. 5. NON ESSERE TROPPO PERMISSIVO Permettere al tuo bambino di fare ciò che vuole può renderlo “felice” al momento, ma alla lunga può essere dannoso. I bambini hanno bisogno di confini ben precisi. I bambini che hanno più problemi psicologici, sono quelli che di solito I loro genitori non sono stati in grado di stabilire dei limiti ben precisi. Sii risoluto e gentile. 6. NON SORVEGLIARLI I lobi frontali del cervello umano, che sono implicati nel pianificare, nel giudicare e nell’impulso di controllo, non sono completamente sviluppati fino all’età di 25 anni circa. Per questo motivo spetta a te….Questo significa controllare ciò che i tuoi bambini stanno facendo e con chi lo stanno facendo. Questo non significa essere un genitore ossessivo, significa soltanto che ci tieni. 7. FAI COME TI DICO, MA NON COME FACCIO (oppure NON ESSERE DI CATTIVO ESEMPIO) Se sei di cattivo esempio, i tuoi figli prenderanno da te e ti seguiranno. Se dici, “mangiate la verdura” ma tu mangi continuamente dolci o patatine, anche loro ovviamente vorranno il cibo che ti vedono mangiare. 8.NOTARE SOLTANTO CIO’ CHE FANNO DI SBAGLIATO Cerca di notare quando i tuoi figli fanno delle cose che ti piacciono, come ad esempio, pulire la loro stanza, finire i compiti per casa o lavarsi i denti. 9. IGNORARE I LORO PROBLEMI MENTALI Di media, trascorrono 11 anni dal momento in cui i bambini sviluppano dei sintomi di salute mentale alla loro valutazione. Questo è sbagliato. I sintomi di ADD/ADHD, ansia o depressione possono avere un forte impatto nella scuola, nelle amicizie e nella vita. 10. IGNORARE IL PROPRIO STATO MENTALE Se soffri di uno stato di salute mentale, sia esso PTSD (Disturbo Post-Traumatico da Stress), depressione, disturbo bipolare, o di qualche cosa d’altro, questo può devastare i tuoi bambini. Ricordati il detto “Per prima cosa mettiti la maschera d’ossigeno”. Hai bisogno di prenderti cura di te stesso per poter essere la migliore versione di te stesso e come genitore.
1 Comentario
Lucrezia
2/25/2023 08:05:43
Sono una nonna di un bambino di un anno ,ho avuto un conflitto con la mamma dimia nipote Claudio, conquesto mia figlia si è rifiutata di avere rapporti con me e di conseguenza non farmi vedere il bambino neanche nei momenti di festa o vacanze di PASQUA e Natale ,come mi devo comportare?
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AuthorDott.ssa Samantha Miazzi, fondatore e direttore scientifico di The BrainLab Group. Archives
Agosto 2024
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